Concordo con le considerazioni di Mercato Libero circa la difficoltà di mantenere un blog, anche se le motivazioni magari sono diverse.
Ho creato questo blog che potesse dare un contributo sia a livello locale che globale, avendo in mente di fare conoscere molte cose interessanti della nostra zona che nessuno ci dice e cercando di pubblicizzarle a livello internazionale. Gli articoli infatti vengono tradotti in francese ed inglese.
Prima di tutto la difficoltà di farsi conoscere.
Mantenere un blog aggiornato richiede inoltre un grosso impiego di tempo, di idee e di ricerche.
Ho pubblicato un centinaio di post, alcuni credo anche interessanti ma il traffico e la considerazione sono molto ridotti. Poi mi sono accorto di una cosa: almeno a livello locale il traffico sulla rete per contenuti che non vadano al di là di banalità, è veramente ridotto e la conferma l'ho avuta stamani quando più giovani mi hanno chiesto se facevo loro lezioni gratuite di computer perchè con questo strumento avevano idiosincrasia. Ovviamente ho accettato. Quindi ho pensato: forse farò un articolo in meno quando ne avrò voglia fino a quando qualcuno non mi dirà che ci sarebbe bisogno, a livello locale, di questo tipo di iniziative che possono avere anche una ricaduta economica a livello turistico.
Poi si vede qualche "siterello" locale pieno di annunci ma con contenuti che, con tutta la modestia del mondo, non mi sembrano di derivazione "Kantiana". E poi ci si domanda della crisi dei giovani.
E anche noi seguiremo la regola generale: "tutti chiusi in casa a guardare la TV". Fino al lunedì. O al massimo qualche giratina solitaria con il cane al guinzaglio per la strada maestra.
PS: dietro di me alla TV c'è un' "interessante" intervista con Adriano Panatta che parla di scarpe da tennis e di tante altre cose. E di che ci lamentiamo?
Comunque ricordiamo tutti: la banalità fa male......fisicamente e mentalmente.
Ma sempre evviva la nostra Montagnola "Suavis Locus Ille" ed i nostri grandi personaggi e Buon Fine Settimana a Tutti.
H.M prodcutions
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