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giovedì 30 aprile 2009

Il valore del successo onesto




Nel mese di febbraio pubblicammo un post che elogiava la storica abilità manageriale di Carnegie che riportiamo di sotto in blu; alla luce dei fatti di oggi sembra una storia fatta apposta per celebrare il successo dei manager Fiat che hanno raggiunto uno storico accordo con la casa americana Chrysler. Tanto di cappello ad un manager come Marchionne che con il suo magliocino a dolce vita dovrebbe dare un esempio di efficacia e di preparazione anche a diversi manager nostrani , che viaggiano in "blazer blue" molte volte con tanta confusione in testa, alterigia, tracotanza e, a volte, finta modestia.
Complimenti al bravo Marchionne; occorrerebbe clonarlo in molteplici esemplari ed alcuni candidarli anche in politica.
Honest maverick - productions
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post di febbraio
Quale fu la causa dell'enorme successo di Andrea Carnegie? Egli era chiamato il Re dell'Acciaio, ma in realtà di acciaio non capiva nulla ed aveva sotto di sè centinaia di uomini molto più profondi di lui in materia. Ma egli sapeva come trattare con i suoi simili. Già da bambino aveva dimostrato chiaramente le sue doti di organizzatore e di capo, e a dieci anni si era accorto dell'importanza che per un uomo ha il suo nome. Un giorno gli era stata regalata una coniglia che in poco tempo gli regalò una numerosa nidiata di coniglietti ma egli non aveva di che nutrirli. Che fece allora? Disse a tutti i bimbi dei dintorni che se gli avessero procurato dell'erba in abbondanza avrebbe battezzato i conigli con i loro nomi in segno di riconoscenza. Il piano riuscì a meraviglia, e Carnegie non lo dimenticò mai. Molti anni dopo quando Carnegie e Pulmann lottavano fra di loro per ottenere la supremazia in un affare di vagoni letto, il Re dell'acciaio si ricordò la storia dei conigli ed una sera affrontò Pullmann:"Buona sera Sig. Pullman; mi pare che siamo due imbecilli a contrastarci come facciamo".
"Che intendete dire?" domandò Pullman. Allora Carnegie gli spiegò cosa aveva in mente; fondere le due società in una sola. Pullman lo ascoltava attentamente ma non era molto convinto. "E come chiamereste la nuova Società ?" domandò alla fine. Carnegie prontamente : "Compagnia dei Vagoni Letto Pullman !". Il viso di Pullman si illuminò di gioia: "Venite da me e ne riparleremo!" E l'affare fu concluso con soddisfazione di entrambe le parti.
Ed ora noi ci limitiamo a dire "abbiamo perso il Pullman".....ma questa è un'altra storia.
(Sunday - Honest Maverick - blogg editor)

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