Per arrivare all'alba non c'è altra via che la notte. (Kahlil Gibran).
Ci avviciniamo alle Idi di Marzo. In tale periodo ci dovrebbero essere delle novità: intanto la luna sarà piena, sembra che ci siano anche dei cambiamenti astrologici ma soprattutto meteo. Ed è vero perchè stamani mattina mi sono inoltrato nel silenzio della neve che si stava sciogliendo in una aria che sembra dare i primi respiri di primavera, e sotto la neve spuntavano i germogli delle piante dei fiori selvatici. Sembrava una natura insonnolita, che si stava svegliando lentamente più rigorosa di prima. Dove la neve si era sciolta l'erba risaltava di un verde intenso quasi che fosse stato smerigliato e gli uccelli sussurravano in un modo diverso di come lo facevano qualche giorno fà quando il Marzo assecondava l'Inverno che voleva dare gli ultimi sussulti. Faceva i ponti d'oro al nemico Generale perché se ne andasse. Non so se dipendeva dalle mie condizioni, ma anch'io mi sentivo con le braccia indolenzite e mi veniva voglia di abbandonarmi o di assecondare con ritmo lento ma sereno, quella natura ammaliante e che rintontiva.Allora è proprio vero che anche Lei ci dice che, per raggiungere qualcosa di positivo,dobbiamo passare la notte, il freddo, l'inverno.E' una realtà cosmica inesorabile: le stelle si disintegrano per creare cose nuove che occorrono all'equilibrio universale. Forse con le Idi di Marzo dovremmo pensare in modo più sereno: forse tutto quello che succede serve a creare nuovi equilibri, da noi non capiti, ma inesorabili. Può darsi che se cominciassimo a pensare secondo i ritmi naturali anche per le interrelazioni tra gli uomini, non dico che risolveremmo molte cose, ma sicuramente vivremmo molto più sereni.Ce lo dicono i campi con le prime piantine di grano che stanno spuntando, le viti tanto vezzeggiate, ma che reclamano un pò più di libertà ed i nostri olivi che si stanno gettando via da dosso tutto quel freddo che hanno dovuto sopportare e che sembrano dirci: ora tocca a noi e dobbiamo fare sul serio, quantomeno del nostro meglio. Siamo alla quarta domenica di Quaresima e ci stiamo avvicinando al periodo più bello dell'Anno, ci sono le Idi di Marzo, la natura si risveglia, la luna gioisce, il sole esce di nuovo e ci accorgiamo di essere un tutt'uno tra insegnamenti antichi dei nostri padri, tradizione,agricoltura e natura. Siamo come piccole comparse di uno spettacolo cosmico, molto più grande di noi. Ed allora tutto diventa piccolo. Ma noi ci ostiniamo ad andare avanti con la nostra presunzione, attaccamento, voglia di fare meglio e di più degli altri.Forse fa parte dello spettacolo anche questo. E in questo momento la mia gatta persiana si è messa di fronte mentre scrivo, mi guarda con i suoi occhi fosforescenti. Mi viene da chiederle: la pensi anche tu allo stesso modo e poi e, soprattutto, veniamo e siamo diretti allo stesso posto?
Forse è meglio che mi limiti ad augurare un Buon Week End a Tutti.
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