Rimane come un sogno dell'infanzia quello di vedere arrivare un'astronave che, nel mio subconscio immagino sempre come una vecchia trottola di legno, di quelle che ci regalavano ai noi, vecchi ragazzi degli anni sessanta. Ma questa volta, di ferro luccicante e che ruota su se stessa, senza bisogno di tirare la molla. Ed immaginarsi i marziani ciascuno a modo suo, secondo i propri gusti. Io me li sono sempre immaginati intelligenti, più avanzati di noi. Che ci scrutano e si mettono a ridere a vedere tutte le cose che facciamo dalla mattina alla sera.E che a volte, a nostra insaputa, ci correggono. Poi ci hanno detto mille volte che sono tutte fantasie. Che siamo gli unici nell'Universo. Ed io sempre a pensare, dentro di me, quante cose e quanta complicazione di meccanismi e mondi perfetti e quante leggi incomprensibili anche a quelli di noi che si chiamano scienziati, è stata messa in moto solo per noi. Ma poi, subito dopo, ho sempre avuto un senso di rimorso dentro di me. Perché, mi dico, riesco ad apprezzare troppo poco il genere umano?. Che fa grandi cose e tante ne sbaglia e stenta anche a mettersi d'accordo con i suoi simili. Poi le notizie si alternano: un giorno siamo soli, un altro abbiamo vicini molto più vicini di quello che potessimo immaginare. E' il caso di oggi, perché è stato scoperto su Marte una formazione di caverne, sulle quali ci immaginiamo che possa nascondersi la vita. Non sappiamo in quali forme, nè siamo sicuri che ci sia la vita veramente o qualche cos'altro. Non sappiamo neppure se sono frutto di lavoro "marziano" o della casualità cosmica. Praticamente, per quanto possa capire io anche se non è gran cosa, non sappiamo proprio nulla o quasi. Ma continuiamo a cambiare opinione, espressioni, umori ed atteggiamenti. E non ci domandiamo mai se i veri marziani siamo proprio e solo noi. E non ci domandiamo neppure se gli altri, quelli veri, forse, non si vogliono far vedere per la paura di essere invischiati nelle nostre faccende e beghe di tutti i giorni. A volte anche in quelle piccole piccole di paese o di quartiere. O per non essere costretti a dover prendere subito una posizione netta: o di qua o di là. Ma forse, solo molto più semplicemente, perché sanno che, quaggiù la vita sarebbe veramente difficile anche per un marziano "doc".
Remains a childhood dream to see a spaceship to get that in my subconscious ever imagine as an old wooden spinning top, the kind that give us our old boys of the sixties. But this time the iron glowing wheel herself. And imagine the Martians in their own way, according to taste. I myself have always imagined intelligent, more advanced than us. We scrutinize and laughs to see all the things we do from morning to evening. That sometimes, unbeknownst to us, correct us. Then they said a thousand times that they are all fantasies. We are the only in the Universe. And I always think, inside of me, how much and how complicated mechanisms and perfect world and many more incomprehensible even to those of us who call themselves scientists was set in motion just for us. But then, after I had a sense of reproach myself. Because, I told myself, I can appreciate too little the human race. What makes so many great things and it is wrong and attempts also to agree with others. Then the news alternate: one day we are alone, we have another close much closer than we could imagine. It 's the case today, because it has been discovered on Mars a formation of caves, on which we imagine is hidden life. We do not know in what form, nor are we sure whether there is life really. We do not know if they are result of work or Martian cosmic coincidence. Practically, it may understand, we know almost nothing. But we continue to change opinions, expressions, moods and attitudes. And we wonder why, if we are the real Martians. And maybe others do not see for fear of being embroiled in our affairs and quarrels of every day. Sometimes even small ones such as small country. And not having to immediately take a clear position: either here or there. And also because they know that, otherwise, this world life would be difficult for a real Martian "doc".
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