Prendo a prestito il titolo di una favolosa canzone del mio gruppo musicale preferito. Un gruppo di altri tempi quando si sognavano le cose. Si rincorrevano. Magari non si raggiungevano mai, ma il solo fatto di averle sognate molte volte ti rendeva felice e ti dava lo sprint per andare avanti. Il gruppo musicale a cui mi riferisco, nel mio immaginario, l'ho sempre visto insuperabile, una leggenda, oserei dire al di là delle possibilità umane. Ma su questo presto farò un post, con calma. Oggi invece prendo in considerazione "the dark side of the moon" della vita di tutti i giorni. Ieri andai a pagare un piccolo conto, perché avevo preso poca roba, da un rivenditore di materiali edili. C'era poca gente quando per anni l 'avevo visto pieno di camioncini. La signora mi disse che c'è la crisi. Un muratore mi dice che non c'è lavoro. Ma i materiali edili in tre anni sono raddoppiati o quasi. Fai un piccolissimo lavoro e alla fine spendi cifre che qualche anno fà non l'avresti neppure sospettato.The dark side of the moon: Non sarà mica lo strascico lungo del cambio dell'euro che ha raddoppiato, se rapportato in lire, tutti i costi. E non si era applicato, se ricordo bene, un cambio iniziale piuttosto alto per evitare l'inflazione?. No, non è vero; che bischerate dico: è solo la "dark side of the moon". Vedo una fabbrica in crisi, una fabbrica che lavorava, bene o male, da tanti anni, come ce ne sono molte da tante altre parti. E' vero la domanda mondiale è crollata in certi settori, la globalizzazione, poi, ha fatto il resto. Competere con Paesi che pagano la manodopera un decimo di quello che viene pagata da noi è come voler competere io, a pugni, con il campione mondiale dei pesi medio massimi . Posso a malapena reggere due riprese, ma poi crollo. The dark side of the moon:Ma a volte non sarò mica anche un pò di colpa, forse, una piccolissima frazione, di un management che non è all'altezza di gestire una crisi d'azienda. E che forse è stato messo lì in tempi di vacche grasse,anche per meriti "sportivi" o perchè si presentava bene od era benvoluto e valutato con la superficialità dell'arrotino di paese. E che forse un pò di planning, condito da tanto "brainstorming" e fantasia potrebbe evitare qualche problema?. Qualcuno ha detto che la mancanza di meritocrazia e le prebende ci costano tanti tanti euro a tutti, anche se nessuno ne parla volentieri. Ma attenzione, l'altro giorno ho avuto una piccola ischemia, la mattina parlavo male, sbiascicavo le parole e quindi: anche questo non è vero; è solo "the dark side of the moon". Dal tabaccaio mi viene detto che quest'anno ci sono meno turisti dell'anno scorso. L'ho visto anch'io nelle mie peregrinazioni di campagna. L'anno scorso incontravo più targhe straniere che italiane. Quest'anno solo nazionali come le sigarette di una volta. Mah, sarà tutta colpa della crisi che ha toccato anche questo settore. The dark side of the moon : non sarà mica anche di una promozione turistica locale stereotipata, fatta di piccoli cartelli che a volte si notano poco. Di informazioni magari lette su giornali locali, senza una comunicazione diretta al cittadino stesso, e poca promozione internazionale. E forse anche di una scarsa fiducia nei nuovi mezzi di comunicazione come il web. Perché appena si parla di web o si parla a vanvera o si denigra. L'ho visto io che ho creato una piccola pagina su Facebook sulle nostre zone. E' piccola perchè ho poco tempo da dedicarci e poi sono sempre solo e non posso fare di più anche se dovrei esserci abituato perché sono sempre stato solo da quando sono nato. Qualcuno dice che dipende da me. Ma a volte, facendo tesoro di questo consiglio, ho provato a chiedere un piacere. La risposta mi ha fatto capire di dover continuare a fare da solo. Ma i fans che hanno sottoscritto la pagina sono soprattutto stranieri:francesi, americani, danesi,canadesi e qualche altro. Gente delle nostre parti pochi e solo conoscenti. Ma che bischerate sto dicendo? Non mi sto rendendo conto che sto rimbambendo, che forse ho anche qualche principio di "alzmeier" e non ischemie, ed anche qualche piccolo attacco di Parkinson quando si accaloro. Perchè è evidente: anche e soprattutto in questo caso è solo colpa di "the dark side of the moon"!.
H.M. productions- Int. Site of Montagnola- Intell. rights reserved (Little better than nothing-may be the dark side of the moon)
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