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mercoledì 22 dicembre 2021

Una piccolissima "vena d'acqua" nel bosco. Cose serene per tutti dalla Natura.

                                                     



 e da una piccolissima "vena d'acqua del bosco" possano scaturire tante COSE SERENE  per tutti 

                                                                     nell'anno 2 0 2 4

 

                                                    AUGURI  DI  BUONE  FESTE  

                                                                                A

                                                                           T U T T I

                                                   





"Sentivo  il mi Babbo parlare con mia madre che il cappone era pronto per il Ceppo, quando molto probabilmente avevamo anche ammazzato il maiale a mezzo con l'altra famiglia vicina.

Mi domandavo sempre perché il Natale i "vecchi" lo chiamavano il Ceppo, ma non avevo mai avuto voglia di approfondire. Perchè mi pareva bello così. Mi sembrava poesia e magia. A scuola e a dottrina tutti parlavano del Natale e tra persone adulte, non solo da mio padre, si sentiva parlare del Ceppo. Mi sembrava bello perché c'era mistero e partecipazione per una festa che noi ragazzi, non foss'altro, che per i cavallucci e i ricciarelli aspettavano con tanta ansia.   
Poi crescendo cominciavamo a capire quando i riti pagani si confondevano o meglio si aggiungevano alle feste religiose dando ancora più importanza alla Festa la cui attesa metteva nell'aria un miscuglio di strana allegria, apprensione per aver dimenticato di fare di tutto affinché il Ceppo arrivasse anche da noi  e qualcosa di magico che si diffondeva nell' aria e nel bosco di lecci e polloneto..."







sabato 27 novembre 2021

Sognare a lungo termine.


Abbiamo perso la capacità di sognare a lungo termine? Assieme alla capacità di gestire positivamente la nostra autonomia decisionale? Siamo dipendenti di qualcuno che ci dica cosa fare? E' una cosa normale in un mondo che si muove molto anche con la pubblicità. Abbiamo bisogno di acquistare un'auto? Non andiamo dal primo concessionario che ci capita, ma studiamo bene il problema. Sarebbe interessante magari vedere quanto hanno influito gli annunci pubblicitari del momento nella scelta del concessionario da noi visitato per primo. Ma questo è un altro discorso, una considerazione più appropriata per i tempi normali. 
Ma ora il nostro mondo è sconvolto. Non ci porta più neppure a sognare. Almeno per il momento.
E' un periodo che ci sta mettendo alla prova. In molti sensi ed in tutti i nostri Sensi. 
Dobbiamo forse
aggrapparci ai nostri valori che ci hanno tramandato i nostri Padri. Quei padri che forse non avevano il virus ma dovettero fare anche 5 anni di guerra in luoghi e terreni sconosciuti con la paura di morire lontano da tutti ed in luoghi che non conoscevano. Paura di morire in maniera anonima senza magari poter avvertire i propri cari. E poi quei Padri tornarono e ci dissero,  finché poterono, come dovevamo comportarci. Ci indicarono una via dura e stretta che non sempre abbiamo seguito, ma che, comunque, ci ha marchiato. Ed allora dobbiamo darci forza ed andare avanti.      


  

sabato 25 settembre 2021

Qualcosa che può far piacere...

 


Qualcosa che può fare piacere  soprattutto in questo periodo non facile.

Ho ricevuto questa e-mail che riporto anche su consiglio del mittente. 

Sono contento che un mio post di nove anni fa possa essere ancora interessante per qualcuno.

Ma soprattutto Vi invito a guardare il link riguardante le problematiche del marketing riportato nel secondo capoverso dell'email inviatomi. 

Credo che siano interessanti specialmente nel mondo di oggi.

Vi saluto tutti con un grande abbraccio:

Ps.qualora sia interesse contattare il mittente potrà riferirsi direttamente a me 


Emma xxxxxxxx emma.xxxxxxxxxx@gmail.com

lun 20 set, 10:32 (5 giorni fa)
me



Hi Maverick,

I'm reaching you to thank you for the visual marketing insights you shared here: honestmaverick.blogspot.com/2012/07/social-influencepsss-non-sbilanciamoci.html. Great resource, it was very helpful! (sorry for writing in English, it’s easier for me to read Italian than write it)

While looking for more relevant information, I came across this recent article: https://www.websiteplanet.com/blog/visual-content-marketing-statistics/

What I enjoyed the most was the part about the future trends in visual marketing, which gave me a lot of ideas on how I could improve my customer's visual content in order to get more viewer engagement.

I highly recommend that you add it as an additional resource on your page, I'm sure it will be very helpful to your readers and even more to those who work in the marketing industry.

Best regards,
Emma

sabato 24 luglio 2021

Quella camicia a righe della Festa.

 




Era la domenica sera di primavera inoltrata  e  si ritornava a casa dal Circolo passando per lo spaccio dell’Appalto. Avevo gustato un  fru-fru e un bicchiere di schiuma e mi ero divertito guardando BraccoBaldo Show. Il sole tramontava dalla parte di Poggio Scopeto ed era alle sue ultime battute e rosseggiava tutta la sommità della Montagnola.
 Eravamo felici nella nostra semplicità. La domenica stava  finendo e ritornavamo a casa per la cena.
Nell'orto il "tempo dei baccelli" era finita e stava arrivando l'estate piena e tra poco sarebbero arrivati anche i gelati. 
 Il mi’  babbo mi aveva dato la mano ed io guardavo la manica della sua camicia. Si.. era proprio  la camicia della domenica, fatta dalla sarta che ci abitava accanto. Era a righe ( anni ’60)  bianche e rosina, di larga misura.Era bella e la stoffa era morbida e molto liscia…per forza...era la camicia a righe della Festa!
Ero felice nel mio semplice, piccolo, immenso "microcosmo" e tutta la Natura intorno  mi sorrideva.






venerdì 2 aprile 2021

I nostri Auguri a Tutti : "Come back ...Time"

 



Credo che, in questo momento, scarseggi la capacità di sognare a lungo termine. Ed anche la capacità  di gestire positivamente la nostra autonomia personale. 

Il nostro modo di vivere di due anni fa che ci appariva tanto normale ed, a volte, anche un pò noioso, ora non esiste più anche se speriamo, con tutto il cuore, di riappropriarcene presto.   

Per questo credo che i nostri auguri più belli non possano essere che questi: "Tempo... torna indietro". Come Back ...Time. Ad Majora.



domenica 17 gennaio 2021

Quando i preventivi si facevano a "braccio".









Ponte sull'Orcia presso Bagno Vignoni

Dizionario Geografico Fisico
della Toscana
di Emanuele Repetti

                              
Denominazione: 
 S.Pietro, S. Piero in Campo - Badia di S. Pietro in Campo - Orcia
Comune - Provincia: 
 Pienza - SI
Toponimo IGM
S. Piero in Campo - Fiume Orcia


[...] A questo punto l'Orcia trova una forte barriera che obbliga le sue acque a passare per una profonda gola formata a destra del poggio de'Bagni di Vignone, a sinistra da quelli della Rocca e di Castiglion d'Orcia, fra i quali si avanzano le sue acque nella direzione di libeccio.
Costà l'Orcia passa sotto un ponte nuovo di pietra che è l'unico fatto attraverso della fiumana, dove passa la strada Regia romana. Esso è stato rifatto nel secolo attuale un quarto di miglio distante dal promo, che fu abbattuto dalle piene del fiume dopo quasi tre secoli di età.
Appella all'origine di detto ponte una lettera di Baldassarre Peruzzi architetto del governo di Siena in data del 28 npvembre 1528, pubblicata nel Vol. II del Carteggio di Artisti del testé defunto Gio Gaye. In questa lettera il Peruzzi indica alla Signoria la spesa cui poteva ascendere la costruzione di quel ponte sull'Orcia, la sua misura per farlo di un solo arco, di braccia 10 di corda, e braccia23 di vuoto, con le bipe di 8 braccia quadre da ogni banda, e grosse braccia 8, e al cui folta doveva esser lunga braccia 26, larga braccia 10, e grossa braccia 2, ed il parapetto alto braccia 1 e 1/2 lungo fra tutte due le bande braccia 90 e grosso 1/4 di braccia.
Tutta cotest'opera a quell'età fu calcolata non potesse oltrepassare 340 ducati. Quale differenza fra la spesa di un simil ponte nel 1528 e l'altra del 1812, quando fu rifatto il nuovo, più bello e più grandioso sull'ingresso della gola di Rocca d'Orcia.


 Il progetto originario venne elaborato da Baldassarre Peruzzi (Siena 1481 - Roma 1536 ), pittore e architetto italiano. Condusse il suo apprendistato pittorico a Siena e a Roma, città nella quale si dedicò allo studio dell'antichità, in particolare dell'architettura, e subì l'influsso dell'arte pittorica di Raffaello e del Bramante architetto.
Sotto, la lettera di Baldassarre Peruzzi alla Signoria di Siena spedita da Bagno Vignoni, dove il pittore architetto era andato per effettuare i rilievi necessari alla costruzione del ponte sull'Orcia, e dove vi si ammalò.

"Magnifici Signori Conservatori. Questa è la spesa e misura del ponte da rifarsi sopra il fiume Orcia al Bagno Vignoni, secondo la misura datomi; cioè: di voto braccia XXIIII e largo braccia X. Trovo che alsando, ovvero spalle del decto ponte braccia IIII da ogni banda, e grosse braccia VIII, e lo arco a volta longa reguagliata braccia XXVI, e larga braccia 10, e grossa braccia circa XC, grosso 3/4, faccino insieme canne CXII; che, computato la opera del scarpello, indico, ducati 3 per canna, che fa la somma di ducati CCCXL. Et a fede del vero io Baldassarre Perutio de Siena, e Architetto di Vostre Signorie Magnifiche, ò facta la presente di mia propria mano, questo di XXIII novembre MDXXVIII."


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