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martedì 17 febbraio 2009

L'importanza di essere incoraggiati

Molti anni fa un ragazzo di Londra lavorava come fattorino in un magazzino.

Doveva alzarsi la mattina alle cinque, scopare e pulire il negozio e lavorare poi ininterrottamente per quattordici ore. Due anni dopo, non potendo più resistere,una mattina fece quindici miglia a piedi per andare a parlare con sua madre, governante di una casa privata. Pianse, si disperò, minacciò di uccidersi ed infine scrisse una lunga lettera al suo vecchio maestro di scuola dichiarando che era sfiduciato e che non aveva più forza di vivere. Il maestro gli rispose con parole di conforto, gli disse che fidava molto nella sua intelligenza e gli offerse il posto di bidello nella sua scuola. Tale lode cambiò l’avvenire di quel ragazzo con un vantaggio enorme per la storia della letteratura inglese. Da allora il giovane ha scritto settantasette libri ed il suo nome è G. Wells.

Forse occorrerebbe incoraggiare di più a migliorarsi con le proprie forze che, come vedremo, tra non molto, sono moltissime.(Blogger editor-Tuesday 17,2009)

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