"Nel secondo dopoguerra sono stati combattuti 162 conflitti militari.Si stima che al mondo ci siano oltre 100 milioni di mine inesplose. Ogni 20 minuti una persona è vittima dell'esplosione di una mina. Nel 2003 per le spese in armamenti sono stati impiegati in tutto il mondo 956 miliardi di dollari. Nei conflitti di oggi più del 90% delle vittime sono civili. Ogni anno nel mondo migliaia di donne, di bambini e di uomini inermi sono vittime della guerra.
Un terzo delle vittime sono bambini al di sotto dei 14 anni" (Tratto da "gli occhi di Emergency"-Mondadori).
E' doveroso subito il ricordo di chi ha fatto davvero del bene con la Sua Organizzazione sempre presente dove c'è la sofferenza, la miseria, la disperazione.
Un saluto alla Presidentessa diche è ci ha lasciato nel silenzio dei Grandi, dopo tanti anni spesi per le cose essenziali per l'Umanità .
che è ci ha lasciato nel silenzio dei Grandi, dopo tanti anni spesi per le cose essenziali per l'Umanità .
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Ed oggi è un giorno triste.
Le nostre più sincere Condoglianze alle famiglie dei ragazzi italiani uccisi oggi in Afghanistan. Erano partiti dalle nostre zone, dove si esercitano spesso e noi li ammiriamo e pensiamo al loro coraggio e alla loro prestanza. Un grande pensiero per loro, di cuore. Un pensiero anche ai civili morti nell'attentato.
Una missione, a mio modestissimo parere di cittadino (..........che comunque ha fatto il militare 15 mesi e qualcosa conterà o no?), da perfezionare e ripensare un pò, soprattutto a livello internazionale. Non so!.. Da spettatore lontano mi sembrerebbe opportuno di si, anche se i problemi sono davvero difficili e delicati.
Assicuriamo che siamo davvero vicini al dolore di oggi.
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