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mercoledì 14 ottobre 2009

La fisica quantistica applicata all'uomo


Oggi parliamo in maniera elementare, anche perchè non saprei fare di meglio, della legge di attrazione. Sappiamo tutti, almeno per sentito dire, della legge gravitazionale che regge l'universo, del magnetismo dei poli, dell'attrazione del sole nei confronti dei pianeti e via seguito. Ma proviamo ad applicare queste leggi fisiche che regolano l'Universo a noi stessi e vediamo che il quesito è stato posto da molti: Noi prendiamo uno spunto dal sito che tratta dell'argomento e che potrete vedere cliccando qui
"La Legge dell'Attrazione è una delle leggi che governano l'Universo.
Una espressione che secondo me ne sintetizza molto efficacemente il significato è "simile attrae simile". Energia e vibrazioni positive attraggono altra energia dello stesso tipo,e lo stesso accade per quelle negative. Anche se il più delle volte non ce ne rendiamo conto, siamo come dei magneti che attraggono esperienze in sintonia con l'energia e le vibrazioni che ognuno di noi emana nell'Universo.
Quindi,essere focalizzati sul lato negativo della vita,su ciò che ancora manca nell'esistenza di ognuno,non farà altro che attrarre ancora più negatività e più scarsità;al contrario,pensieri positivi,pieni di gioia e fiducia nell'Universo,attrarranno cose,persone e avvenimenti perfettamente allineate con essi."
Ma la cosa va oltre e sembra persino che le fortune economiche, il successo, l'insuccesso, la salute e le malattie dipendano da tale legge. A tale proposito è interessante leggere l'articolo proposto da goodnews: "Nel 1912, Charles Haanel, nel descriverla, utilizzò questa definizione: “La legge più grande e infallibile da cui dipende l’intero sistema della creazione”. Le persone che sono state in grado di attirare a sè gran parte della ricchezza del mondo, hanno usato inconsciamente o volontariamente, la forza della legge di attrazione. Vivono ogni loro singola giornata, coltivando pensieri positivi e d’abbondanza e per nessuna ragione al mondo, permettono alla loro mente, di essere invasa da quelli negativi e distruttivi. La legge, reagisce ai tuoi pensieri, di qualunque genere, essi siano.".

Allora mi domando io: perchè non pensare sempre positivo, essere allegri e fare tante risate quando ci incontriamo, solamente per il fatto che il caso ci ha fatto incontrare: o c'è qualcosa di meglio, di più serioso, di più bello di incontrarci?. Anche perché conclude l'articolo:
"Immagina di essere una calamita. La legge di attrazione, in questo caso, afferma che gli opposti si attraggono. Ma nei pensieri, avviene esattamente l’opposto. I simili si attraggono! Pensieri positivi, attraggono pensieri positivi. Quelli negativi, fanno altrettanto con i propri simili.

Quindi sembra proprio che il mondo dipenda da noi e da quella legge che ci governa e che molte volte ci sfugge. Pensiamoci la prossima volta che ci incontriamo. Ed io cercherò di pensarci ogni volta che farò un post.

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