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lunedì 14 dicembre 2009

Luci del Nord

Due Capitali del Nord di due paesi civilissimi: la prima Copenhagen, alla ribalta di questi giorni per il vertice sul clima. Ma credo che non ci poteva essere città più appropriata per un vertice sul clima e l'ecologia: mi ricordo di una città che si preannuncia già dall'aereo, mentre aspetti di atterrare in uno dei più belli ed ordinati aereoporti del mondo, e ti domandi subito in che mondo stai arrivando. Nella lunga distesa del mare del Nord vedi infilzate in lunghe file ordinate, centinaia di mulini a vento che sono belli persino a vedersi. Mulini a vento moderni che producono energia da quello che ci è stato regalato. Poi vieni sommerso da una perfezione ed una pulizia particolare, nell'ambiente lussuoso ma non sfarzoso delle sale dell'aereoporto. Quando arrivi in città ti sorprendi perchè la maggior parte della gente va in bicicletta quasi come noi andiamo in automobile. E ti meravigli quando vedi le biciclette con la culla, o le bici con la carrozzella come i sidecar per portare i bambini più grandi. Ed allora il vertice mondiale sul clima e sull'ecologia non poteva che tenersi in questa città. Non ci possono essere dubbi.



Poi c' è l'altra Capitale, culla dell'educazione, del premio Nobel e..... Una luce azzurra si posa sulla città, come un velo.Stoccolma si prepara a celebrare i riti dell'inverno, tra neve e ghiaccio, sotto un cielo da aurora boreale. Oltre a Natale e Capodanno, nel mese di dicembre una ricorrenza rende la capitale svedese una meta particolarmente suggestiva. Nel giorno che per tradizione è il più breve dell'anno, il 13 dicembre, si celebra a Stoccolma e nel resto del paese il Luciadagen, il 'giorno di Lucia'. Questa festa, la cui tradizione risale alla fine dell'Ottocento, annuncia il lento ma progressivo ritorno della luce, ed è dedicata a Santa Lucia, colei che, secondo la tradizione, nacque a Siracusa e subì il martirio al tempo dell'imperatore Diocleziano, nel 304 d.C.. La ricorrenza è molto sentita in tutta la Svezia, soprattutto a Stoccolma. L'usanza vuole che nelle case, ma anche nei luoghi pubblici e di lavoro, vengano elette le ragazze che avranno il compito di incarnare per un giorno la Santa della Luce. Con il capo cinto da una corona di candele, le prescelte sfileranno offrendo caffè, biscotti alla cannella e il glögg, vino caldo aromatizzato. La Santa Lucia di tutta la Svezia viene invece proclamata a Stoccolma, nella cornice dello Skansen, il primo museo all'aperto del mondo. In onore di Lucia, tutta Stoccolma è in festa. Il Duomo di Gamla Stan (la Città Vecchia) e molte altre chiese ospitano tutto il giorno concerti ed eventi in suo onore. Particolarmente suggestiva è la manifestazione che si svolge al Globen (l'enorme semisfera, inaugurata nella capitale svedese nel 1989, è la più grande struttura del genere al mondo), di solito tra l'11 e il 12 dicembre.
Sogni di gioventù di tanti anni fà e questi mondi continuano ad essere esempi. Oggì più che mai perchè ci trovi molto spesso tante doti che non costano niente o poco: ordine, pulizia ma soprattutto serenità e tanta gentilezza. Ogni tanto potremmo provare anche noi perchè credo che sia una catena: non sarà mica che, ad essere più gentili, a prescindere, ci potrebbero, forse, andare meglio anche tutte le altre cose?.
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