Per il fine settimana un post salutistico per il fisico e, forse, anche per l'anima. Molti proverbi popolari ci hanno sempre detto che la fretta è una cattiva consigliera. Tutte le decisioni dovrebbero essere lasciate un pò decantare, perchè come dice un altro proverbio la notte porta consiglio ma, sempre per restare nella cultura popolare, non bisogna farle diventare cose lunghe, altrimenti "diventano serpi". Infatti mi è capitato molte volte nella mia vita di riflettere troppo e poi mi sono trovato a prendere una decisione "forzata" perchè non c'era più tempo. Ma oggi voglio correlare il male di avere fretta con l'alimentazione e con il cibo. Da un recente studio sembra che con la calma (il contrario della fretta) si potrebbe risparmiare fino al 50% per l'alimentazione e si gusterebbero i cibi più sani ed anche più buoni. E' vero, mi è capitato anche a me, vedendo, per fare un esempio piccolo piccolo, quante verdure prese dal nostro orto non utilizziamo più che altro per la mancanza di "occhio", o mancanza di tempo per l'elaborazione culinaria, anche perchè siamo abituati nei supermercati ad avere frutta e verdura sempre gradevole all'occhio e che normalmente, nella "nostra natura" non cresce sempre con le stesse caratteristiche. Magari quella prodotta in proprio è attaccata da quel "bachetto" birbante, ma sano come la verdura che mangia. E poi nelle nostre terre ci sono ancora i lombrichi che ho trovato anche stamani vangando un pò l'orto. E questo è sintomo di grande naturalezza e di vero "biologico". Ma ritornarndo al tema dal quale eravamo partiti in occasione della "Giornata mondiale della lentezza" è stato dimostrato che "vivere con calma migliora la salute ed il portafoglio". E questo mi sembra il massimo. Come fare? Basta seguire il decalogo di cui metto qui il prologo, ma basta cliccare per leggerlo tutto: "CONSUMI: COLDIRETTI, LENTEZZA A TAVOLA DIMEZZA LA SPESA. Decalogo su qualità vita in occasione della giornata mondiale della lentezza .E’ possibile tagliare fino al 50 per cento il costo della spesa e migliorare la qualità della vita a partire dalla tavola degli italiani che, per effetto di uno stile di vita sempre piu’ frenetico, hanno drasticamente ridotto i tempi dedicati all’acquisto, alla preparazione e al consumo degli alimenti con effetti sociali, ambientale ed economici oltre che sulla salute. E’ quanto afferma la Coldiretti che, in occasione della quarta Giornata mondiale della lentezza, ha messo a punto un decalogo antistress per difendersi dai danni di una vita trascorsa con troppa velocità. Dagli acquisti diretti dal produttore alla lettura piu’ attenta dell’etichetta, dalla conoscenza dei prodotti locali alla spesa di gruppo, dalla cucina alla coltivazione dell’orto fino al recupero degli avanzi in gustose ricette .....omissis....omissis...." (fonte goodnews)
E con questo post "salutistico" chiudo questa settimana che per me è stata piuttosto faticosa.
Quindi mi auguro e Vi auguro un sereno, rilassante e salutare Week End.
Ad Majora.
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