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giovedì 29 aprile 2010

Globalization o Localization?. "Glocalization". Forse.

Partiamo da questo punto: l'uomo moderno, con le sue molteplici esigenze potrebbe ricavare tutte le risorse per soddisfare i suoi bisogni localmente?. Per i sessantenni di oggi non dovrebbe essere una novità. Mi ricordo anch'io negli anni cinquanta quando si reperivano la maggior parte delle risorse a livello locale. Si comprava il latte direttamente dal contadino, le mele di prendevano quelle che le piante del campo vicino facevano. Di quelle selvatiche, piccole, come fanno da noi, ma buone. E così gli altri tipi di frutta. Ora invece molta frutta, prima di arrivare da noi, fa dei viaggi continentali e, a volte, intercontinentali. I fautori del localismo dicono che così si bruciano molte risorse inutili. Costi di trasporto, maggiore inquinamento, per avere una pera argentina sempre pronta nei supermercati. Certo è che, con il localismo bisognerebbe ridurre le nostre esigenze, molti sfizi. Ad esempio negli anni cinquanta si camminava molto di più a piedi oppure in bicicletta che già poteva essere considerato un buon lusso. Per non parlare del motorino. Mi ricordo ancora che avevo quattordici anni e i primi motorini di 50 di cilindrata stavano arrivando allora. Avevano marche che non esistono più e mi sembravano qualcosa di exstraterrestre. Poi, di questo periodo, aspettavamo con ansia che portassero i primi gelati. Arrivavano i primi di maggio ed erano le leccornie, piuttosto costose, che ci rallegravano la vita per i mesi estivi.
Ma veniamo alle cose più serie. Globalizzazione vuol dire possibilità anche per i Paesi più poveri di avere opportunità. Opportunità per le loro merci, i loro operai, in parole povere, per il loro sviluppo. Quindi, in teoria, globalizzazione significa meno egoismo. Ma per non avere contraccolpi, occorrerebbe,forse, di procedere moderatamente in un armonia di crescita e di sviluppo globali non forzati, ma graduali. Per quello che il motore del mondo e della crescita possono dare. Altrimenti si rischiano contraccolpi ed, in certi casi, smagliature nel sistema. Come quella di importare le stesse condizioni o simili dei Paesi che si vogliono emancipare perchè globalizzazione vuol dire, nel lungo periodo, uniformare anche le condizioni di vita.E quando si forzano le situazioni le criticità possono venire anche per i Paesi in via di sviluppo che hanno puntato tutto sulla globalizzazione e quest'ultima può, ad un certo punto, non soddisfare più le loro aspettative perché ingolfata da troppa ingordigia e troppa velocità.

Ed allora guardiamo il bellissimo video di Current TV su: "Globalization problems".
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Enjoy Current TV videos


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