" Una volta a Madrid, il bar di Chicote era un pò come lo Stork, senza la musica e le debuttanti, o anche come il men's bar del Waldorf, se vi avessero ammesso le ragazze. Ci venivano, se è per questo, ma era un locale dalla clientela prevalentemente maschile e le donne non vi godevano di particolare considerazione.Pedro Chicote era il proprietario e aveva una di quelle personalità che fanno, da sole, la fortuna di un locale. Era un barman straordinario,sempre amabile, sempre allegro, e aveva un'esauribile riserva di entusiasmo. Ora l'entusiasmo è una cosa piuttosto rara e poca gente ce l'ha per molto tempo. Bisognerebbe anche stare attenti a non confonderlo con l'esibizionismo. Chicote comunque l'aveva, e il suo entusiasmo non era nè una finta nè una messinscena. Era anche modesto, semplice e cordiale.........omissis.......(Tratto da "Sotto il crinale ed altri racconti" di Ernest Hemingway").
Non so se era la prerogativa, il presupposto che faceva crescere, che imponeva ai fatti ed alle cose da realizzare di piegarsi all'entusiasmo. Certo credo che sia una forza fondamentale per riuscire in mille imprese difficili specialmente quando è supportato anche da energia e forza di volontà giovanili.
H.M. productions
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