il verificarsi e lo sviluppo di eventi per caso in modo felice o vantaggioso e/o "un colpo fortunato di serendipity"...
Quando è il destino a guidare gli eventi: ma il destino bisogna sfidarlo o lasciare fare a Lui senza provocarlo? E' questo è il dilemma. Nel famoso film "Serendipity" del 2001 il destino fu sfidato ma alla fine Lui dimostrò di essere più potente della casualità. Ma nella vita di tutti i giorni come dobbiamo comportarci?. A volte passiamo periodi in cui abbiamo paura di sfidare il destino e ci rassegniamo alle determinazioni della vita di tutti i giorni ma poi ci accorgiamo che qualcosa ci guida negli eventi anche se non facciamo niente. Magari in un modo che non riusciamo ad accertare se sia quello giusto o quantomeno quello che sarebbe stato se fossimo intervenuti cercando di forzare gli eventi. Ed allora ci immaginiamo mondi irreali nei quali ci ritroviamo con l'immaginazione di quello che è intervenuto fattivamente forzando una singola situazione o provocandola. Ma non sappiamo certamente se poi la realtà sarebbe stata la stessa che ci immaginiamo. Perché possiamo considerare anche mille piccole varianti che avrebbero potuto cambiare le situazioni "derivate" e non ne veniamo mai a capo.
Ci restano mille dubbi e mille rimpianti di non aver fatto certe azioni, certe scelte o di averne fatte alcune che, con il trascorrere del tempo, ci sembrano assurde o semplicemente sbagliate . Oppure esaminando le ragioni irrazionali che hanno determinato quelle scelte e che, solo noi, sappiamo, ci possono sembrare anche alla fin fine giustificate. Ma solo a noi che conosciamo il nostro animo di allora. Poi, subito dopo alle nostre scelte sbagliate, il destino ha fatto la sua parte. Ma il destino quasi sempre non è neutro. Assume un volto benevolo a seconda del caso e delle persone e non sappiamo il perché. Uno dei altri mille dubbi che ci restano e che nessuno ci può svelare. Molti dicono che tutto nel mondo è collegato e che le azioni di milioni di altri interferiscono con le tue in un network invisibile di cui non si capiscono i collegamenti. Forse sarà così, ma io questa cosa non l'ho mai creduta e soprattutto capita. Perché in una struttura come sopra riportata ci sarebbe, a mio parere, un flusso di interazioni le cui combinazioni positive e negative potrebbero, qualche volta , anche favorirti anche senza che qualcuno intervenga direttamente.Poi però ti accorgi che le occasioni e gli eventi favorevoli sono quasi sempre causati da un intervento umano che li ha "instradati": un'appartenenza a qualcosa, un favoritismo, una "recommendation" o qualcosa di simile. Ed allora c'è un'ultima considerazione da fare: è inutile sfidare il destino. Il destino è guidato tutti i giorni, in ogni momento, ogni giorno della settimana. Anche se sembra impossibile. Se l'evento del famoso film fosse capitato nel nostro "microcosmo" forse non ci saremmo mai più incontrati neppure se fossimo vissuti nello stesso pianerottolo.
O forse, se nello stesso pianerottolo, dopo tanto tempo, .....si.
Honest Maverick
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