Noto un cambiamento anche nei comportamenti di tutti i giorni in questo mondo che si avvicina al 2012. Un mondo di piccole promesse non mantenute, stupide promesse non mantenute e tante piccinerie. Ho da fare una cosa io agli altri: la devo fare in quel preciso momento stabilito, all'ora e nel giorno prefissato come un treno svizzero. La devono fare gli altri nei miei confronti: viene rimandata, sottaciuta, rimandata e poi tacitamente annullata. Eppure ho sempre pagato tutti, cash on demand. Non capisco. Sembra che i miei soldi valgano meno degli altri. Devo dare qualcosa a qualcuno: regolarmente si presenta il creditore (si fa per dire) alla porta ed io lo pago. Devo avere dei soldi io: si fa da neci, si fa finta di non ricordarselo e poi forse si spera che tutto vada nel dimenticatoio. Avevo un appuntamento con un signore che doveva tagliarmi degli alberi: ovviamente non si è presentato. Ho pensato che forse aveva paura che non lo pagassi, pur non avendolo mai conosciuto prima di ora. Mi fu chiesto una volta se potevo tenere una piccola amministrazione di una associazione ricreativa, ovviamente gratuitamente, ma lo avrei fatto molto volentieri anch'io: ho comprato per tempo un computer ad hoc e poi non ho risaputo più nulla: forse sto sulle scatole a tutti, ma anche se questo fosse vero ci si dovrebbe trattenere anche dal contattarmi. E non salutarmi neppure e non fare finta di sorridere. Come in quella associazione dove mi hanno chiamato per vedere di fare un nuovo programma, ovviamente sempre gratuitamente. Gli ho proposto un programma in Excel perchè Access 2007 non lo ho, non lo hanno neppure loro. Hanno detto che avrebbero fatto con il vecchio programma; mi hanno insegnato a tenere e stampare le tessere con il vecchio programma, poi mi hanno fatto stampare i tabulati che dovevo affascicolare e rendere precisi precisi con una taglierina che non funzionava. Poi qualcuno mi ha detto di andare a vedere un computer che stava in una sede secondaria, nuovo di zecca e che non era mai partito. Il giorno dopo mi è stato detto che non importava più. Poi siccome il lavoro del tipografo non lo sapevo fare tanto bene e forse e soprattutto non piacevo alla presidentessa non ho saputo più niente. Questo è il mondo del 2009. Se qualcuno voleva mettermi alla prova per poi dirne male io gli dico: bene ci sei riuscito, hai ottenuto la tua soddisfazione ed ora basta: dovresti domandarti però quale utilità sociale ti sembra di svolgere se ti comporti in codesto modo. Per quanto mi riguarda :" I go ahead on my road and you in your way toward 2012 ". Ma mi viene da pensare che i primi effetti si stanno vedendo anche ora. L'unica consolazione è che un mio carissimo amico mi ha detto che succede così anche a lui. Facendo così con una serie di piccole promesse non mantenute nel tempo si logora la credibilità di tutti i giorni e piano piano si incrina anche quella sociale.
Allora bene, siam messi proprio bene ..............Ad Majora Ladies and Gentlemen and Friends. Se si continua così ci vogliono davvero tanti auguri per tutti, magari .......non mantenuti anche quelli.
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