Ripropongo un mio post di alcuni mesi fà, perchè questa settimana mi è capitato davvero. Contattato da "head-hunter" nostrale, a me sconosciuto, ho accettato l'invito per molta curiosità e mi è capitata perfettamente la scenetta sotto descritta. E' proprio vero che l'abito, oltre che fare il monaco, è importante ma non è tutto. Al nostro tempo occorre l'abito, l'età giovanile, la brillantezza. Una consolazione: tutto il resto è accessorio. Sembra quindi un mondo più facile, alla portata di molti. La ricetta: tanta palestra, qualche monile e qualche frase fatta imparata a memoria. O almeno questa è la mia impressione. E quindi anche i giovani non si dovrebbero scoraggiare. Perché, con tanta ginnastica, si può anche emergere. O almeno a me è sembrato così. Ed allora ecco il post di qualche tempo fà, a mio parere, ancora molto molto attuale.
"Proprio in una trasmissione di ieri sera veniva messo in risalto quant'è difficile ricollocarsi nel mondo del lavoro dopo i cinquant'anni. Per qualsiasi tipologia di lavoro, dai più umili a quelli classificati "white collar". Passati poi i 55 anni cominciano a squadrarti da tutte le posizioni e ti immagini i loro interrogativi interni: ma questo sarà in buona salute e come mai avrà perso il posto precedente; non avrà mica i primi attacchi di alzheimer e quanto si sarà tenuto aggiornato?Ma scusi ed ora cosa fà per passare le giornate?. Ti senti raggiungere da questa domanda da lontano come se non venisse da quella bocca che si sente giovane, pimpante e con il mondo in mano. Ti verrebbe voglia di una rispostaccia stile: cerco di raddrizzare il mondo altrimenti a lei potrebbe presto sfuggire di mano. Ma ti controlli e rispondi: faccio l'Hobby Farmer. Ecoo fatto!. Quella bocca si allarga, cambia espressione, da una parte va in sù, dall'altra in giù e cerca fermamente di darsi un contegno. Pare che l'abbia sempre saputo, che sia un termine che viaggia in Europa come il ragazzo della canzone della Nannini, ma poi azzarda: a che livello? Medium degree, signorina.E dentro di me penso, tanta volontà, almeno all'inizio e frutti pochi. E lei incalza: ma il suo è anche un ruolo di organizer- manager?. Ed allora sbotto: si signorina, faccio il financial planning dell'azienda, il financial controller, qualche swap per equalizzare il debito e calcolo il Retun on Investment tutte le volte che faccio una buca per seminare una patata, con qualche Credit Default Swap.E vendo a termine il raccolto delle patate direttamente sulla borsa di Chicago, per garantirmi dalle oscillazioni di prezzo,durante il "vegetation elapse period". Nel contempo esamino attentamente anche i conti "fuori bilancio" per una migliore determinazione del "forward risk". In questo modo le barbabietole crescono più rigogliose e si spargono a macchia d'olio. Possono arrivare anche in città. E poi l'Hobby Farmer, la sera, quando ha finito, si mette un abitino all'ultima moda e si getta nella mischia nel primo Happy Hour che incontra. Pensando alle sue barbabietole che, mentre lui beve il Gin-Fizz, crescono rigogliose tutta la notte. Ah! ma allora è un lavoro interessante!. Si molto, rispondo e mi ritrovo in strada con il dubbio se chiudendo la porta, le ho detto arrivederci o qualche altra cosa."
Ed ecco a chi può interessare, cos'è un vero Hobby Farmer (fonte goodnews): Per maggiori dettagli cliccare in un punto qualsiasi:
H.M. productions- Int. Site of Montagnola- Intell rights reserved(Little better than nothing)
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