Quanno, de notte, sparsero la voce
che un Fantasma girava sur castello,
tutta la folla corse e, ner vedello,
cascò in ginocchio co' le braccia in croce.
Ma un vecchio restò in piedi, e francamente
voleva dije che nun c'era gnente.
che un Fantasma girava sur castello,
tutta la folla corse e, ner vedello,
cascò in ginocchio co' le braccia in croce.
Ma un vecchio restò in piedi, e francamente
voleva dije che nun c'era gnente.
Poi ripensò: "Sarebbe una pazzia.
Io, senza dubbio, vede ch'è un lenzolo:
ma, più che di' la verità da solo,
preferisco sbajamme in compagnia.
Dunque è un Fantasma, senza discussione".
E pure lui se mise a pecorone.
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Io, senza dubbio, vede ch'è un lenzolo:
ma, più che di' la verità da solo,
preferisco sbajamme in compagnia.
Dunque è un Fantasma, senza discussione".
E pure lui se mise a pecorone.
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Il "suggerimento" di un grande
Da quanto sopra ho capito "parecchio" ed ogni ulteriore commento sarebbe veramente superfluo. Anzi andrò subito a ricercare quel vecchio libretto "grigiognolo" dei primi anni 60 acquistato in edizione economica con i primi risparmi (sui dolciumi ed affini) dove c'erano quasi tutte le poesie di questo "poeta regionale", a mio parere, molto "sottovalutato".
Honest Maverick
Da quanto sopra ho capito "parecchio" ed ogni ulteriore commento sarebbe veramente superfluo. Anzi andrò subito a ricercare quel vecchio libretto "grigiognolo" dei primi anni 60 acquistato in edizione economica con i primi risparmi (sui dolciumi ed affini) dove c'erano quasi tutte le poesie di questo "poeta regionale", a mio parere, molto "sottovalutato".
Honest Maverick
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